Frigoriferi per farmaci: la normativa vigente
Frigoriferi per farmacie: le linee guida della normativa
Mantenere l’efficienza, la struttura e la sicurezza di un farmaco è basilare per evitare gravi rischi e pericoli per la salute. Per questo assume un’importanza centrale la cosiddetta catena del freddo. La catena del freddo è sostanzialmente una catena di fornitura a temperatura controllata. Una serie ininterrotta di attività di produzione, stoccaggio e distribuzione refrigerata di prodotti (in questo caso farmaci) e di apparecchiature associate che mantengono un determinato intervallo di bassa temperatura.
È un processo che nelle farmacie, negli ospedali, nelle case di cura e, più in generale, in tutte le aree cliniche riveste un ruolo essenziale. Perché dalla corretta conservazione dei farmaci può dipendere la vita di un paziente. Infatti se i farmaci vengono conservati in maniera non conforme, possono diventare inefficaci e pericolosi e mettere in serio pericolo la salute di chi li assume.
Ma a cosa si deve far riferimento in tema di conservazione e refrigerazione dei farmaci? Ecco cosa dice la normativa.
Refrigerazione dei medicinali: cosa dice la normativa?
Nelle farmacie la pratica della conservazione dei medicinali viene messa in atto seguendo il metodo HACCP (Dir. CE 852/2004 e D.L.vo 193/07) che prevede che i farmaci siano conservati in un ambiente atto a garantire che la temperatura impostata sia tale e costante per tutta la durata del tempo di stoccaggio con variazioni di ± 1°C.
Inoltre la linea guida comunitaria, “CPMP/QWP609/96”, recepita in Italia con D.Dirett. 28-6-2001″Disposizioni sulle indicazioni delle condizioni di conservazione negli stampati di prodotti medicinali.” definisce quanto deve essere riportato nell’etichetta di un prodotto medicinale in relazione alla temperatura ed alle modalità di conservazione e trasporto del medicinale stesso.
La normativa indica chiaramente dei parametri fondamentali da rispettare ed è proprio nel rispetto di quest’ultimi che le farmacie e più in generale, le diverse strutture sanitarie, sono tenute ad avvalersi di dispositivi atti alla perfetta conservazione e refrigerazione dei medicinali.
Un ruolo di primo piano è assunto dai frigoriferi per medicinali.
Frigoriferi per medicinali: i protagonisti della catena del freddo
I frigoriferi e i congelatori biomedicali sono apparecchiature professionali utilizzate per garantire che medicinali specifici siano conservati in modo sicuro entro un intervallo di temperatura ristretto, in linea con le specifiche istruzioni dei produttori. Proprio per garantire nel tempo questa corretta conservazione, diventa fondamentale affidarsi a tecnici frigoristi esperti e certificati per avvalersi dei migliori servizi di assistenza.
Leader in questo settore è l’azienda padovana Breda Servizi Tecnici, dal 1997 punto di riferimento sicuro per chi necessita di frigoristi esperti. Breda Servizi Tecnici si occupa da 25 anni della vendita e dell’assistenza di frigoriferi per medicinali e di tutte le apparecchiature per la conservazione di prodotti farmaceutici.
L’azienda propone una gamma completa di frigoriferi, congelatori e combinati per tutti i tipi di farmaci, costruiti con elevata qualità, capaci di soddisfare ogni esigenza di refrigerazione: apparecchiature in grado di garantire la conservazione sicura e conforme dei farmaci sensibili e dei preparati galenici in accordo con la normativa in vigore e la farmacopea ufficiale.