Il quartiere Porta Nuova a Milano: nuovo stile e nuova veste
Al piano terra l’edificio ospita dei retail che si affacciano su Piazza Gae Aulenti e un’ampia reception, mentre i primi tre piani sono tutti dedicati agli uffici. Al quarto piano si trovano le sale board e il COIMA caffè, aperto ai soli dipendenti, che vanta una splendida terrazza con vista sul Parco, la Biblioteca degli Alberi e Piazza Gae Aulenti. Il primo obiettivo di questo edificio è stato quello di calarsi in maniera armoniosa nel contesto in cui si inserisce: le centine che lo racchiudono ricordano la corteccia di un albero ed è proprio la natura che ha ispirato l’architetto Mario Cucinella nella progettazione del palazzo. Il richiamo all’ambiente consente all’edificio di diventare un tutt’uno con il contesto del Parco e della Piazza e di richiamare i principi di sostenibilità e benessere, grazie anche all”utilizzo di materiali rispettosi dell’uomo e dell’ambiente.
Un’altra scelta altamente sostenibile, che rappresenta un filo conduttore in tutto lo sviluppo di Porta Nuova, è l’utilizzo dell”acqua di falda. Grazie infatti alla presenza di un anello d’acqua a servizio dell’intera area, questo e gli altri edifici che vi sorgono possono beneficiare di grandi vantaggi in termini di efficienza e convenienza per il mantenimento del comfort al proprio interno. L’anello che preleva acqua di falda da 12 pozzi di emungimento e la restituisce al canale della Martesana, è collegato alle pompe di calore a servizio dei diversi edifici. Poiché l’anello aveva già al suo interno la capacità anche per la nuova sede COIMA, l’allacciamento alla sua centrale termofrigorifera è risultato particolarmente facile e vantaggioso.
Design eccellente così come lo è l’impianto di climatizzazione misto aria-acqua con unità terminali di tipo fan coil canalizzati nel controsoffitto e aria primaria. I fluidi primari vengono prodotti da una centrale posta al piano interrato dell’edificio stesso, mediante una pompa di calore polivalente condensata ad acqua ERACS2-WQ Mitsubishi Electric a marchio Climaveneta, che produce simultaneamente acqua calda e refrigerata. I fluidi prodotti vengono poi distribuiti mediante le pompe del circuito secondario, dotate di inverter, alle varie utenze.
L’unità polivalente produce acqua calda a 42°C e refrigerata a 8°C, anche simultaneamente, garantendo la massima efficienza energetica e minimizzando sia le emissioni sonore che quelle di CO₂ in loco, nel pieno rispetto del protocollo LEED.