La climatizzazione del complesso di Santa Caterina a Treviso
La posizione degli immobili, in pieno centro storico, richiede inoltre una soluzione a ridotto impatto ambientale e acustico.
Lo studio TFE ingegneria di Venezia, responsabile del progetto esecutivo e della direzione lavori impianti meccanici ed elettrici, ha quindi ideato un impianto di climatizzazione a quattro tubi basato su due unità polivalenti NECS-WQ 0512, collegate a due pozzi di emungimento.
Queste unità, a marchio Climaveneta, brand di Mitsubishi Electric, sono in grado di produrre simultaneamente caldo e freddo, permettendo di riscaldare ad esempio una sala aperta al pubblico nel periodo invernale e mantenere invece una temperatura più bassa, adatta alla corretta conservazione delle opere d’arte presenti, negli altri ambienti.
Grazie al recupero del calore, altrimenti disperso e all’utilizzo dell’acqua di falda, che presenta una temperatura costante durante tutto l’anno, è possibile massimizzare l’efficienza energetica dell’intero impianto di climatizzazione.
Le unità polivalenti, condensate ad acqua, sono installate in un locale tecnico interno, non producono alcuna emissione locale di CO2 ed emissioni sonore minime, per garantire ai visitatori del complesso museale di Santa Caterina un perfetto comfort, anche acustico.