La climatizzazione dell’ospedale di Manchester (Christie Hospital)
La capacità di raffreddamento richiesta è di 3.6 MW, ben al di sotto dei 4.8 MW raggiungibili dalle 4 unità funzionanti a pieno carico.
Con il funzionamento di tutti i quattro chiller a carico parziale sarà possibile raggiungere la capacità richiesta e ottenere al tempo stesso la massima efficienza.
Le nuove unità Turbomiser serviranno l’intero edificio, inclusi i macchinari per il trattamento, i quali assorbiranno la maggior parte della capacità totale. Da questo punto di vista risulta evidente che l’affidabilità è stato un fattore chiave nella scelta della tecnologia Turbomiser.
I chiller sono stati installati e il loro avviamento è previsto per gennaio 2018, quando verranno conclusi i lavori del nuovo edificio.